Attore statunitense. Debutta sullo schermo nel 1921 con The Journey's End (La fine del viaggio) di H. Ballin e T. Vale, ma deve la celebrità a due melodrammi di J. von Sternberg (Le notti di Chicago, 1927 e I dannati dell'oceano, 1928) e a Thunderbolt (Fulmine, 1929) di W. Wyler e J. von Sternberg, per il quale riceve una nomination all'Oscar. Il suo aspetto possente e i lineamenti irregolari fanno di lui la prima star incontrastata del gangster-movie, almeno fino alla metà degli anni '30, quando l'ascesa di G. Raft, J. Cagney e E.G. Robinson gli lascia solo parti da caratterista, come in Gli angeli con la faccia sporca (1938) di M. Curtiz. Interprete dello sceriffo Wilcox in Ombre rosse (1939) di J. Ford, nel 1942 si ritira dalle scene.