Propr. L. Maria Jonna O., attrice svedese. Cresciuta in teatro sotto la protezione di I. Bergman, esordisce sotto la direzione del grande maestro con un piccolo ruolo in L’immagine allo specchio (1976). La prima parte da protagonista gliela offre ancora Bergman nel 1983 con Dopo la prova. Nel 1988 è la conturbante Sabina di L’insostenibile leggerezza dell’essere di P. Kaufman, film che la rende nota anche a Hollywood, dove si trasferisce e dove recita spesso in ruoli che ne esaltano la sensualità e la bellezza ammaliante: tra i titoli della sua filmografia Havana (1990) di S. Pollack, Triplo gioco (1993) di P. Medak, La nona porta (1999) di R. Polanski, Chocolat (2000) e Casanova (2005) del marito L.?Hallström.